Contributi a fondo perduto per l'indennizzo della perdita di reddito

Dal 21 novembre 2023 apre un nuovo bando SIMEST a sostegno delle aziende esportatrici colpite dall'alluvione

La misura di ristoro si va ad aggiungere a quelle già attive, per un totale di 300 milioni di euro

Arriva un'ulteriore misura a sostegno delle imprese esportatrici delle aree colpite dalle alluvioni dello scorso maggio per le quali è stato dichiarato lo stato di emergenza (all. 1 del DL 61/2023).

La nuova misura, che va a completare l’attuazione del pacchetto speciale di misure di finanza agevolata predisposto dalla Farnesina, è volta a concedere indennizzi per le perdite di reddito dovute alla sospensione totale o parziale dell’attività calcolata per un periodo massimo di sei mesi dalla data in cui si è verificato l’evento alluvionale nel territorio in cui è localizzata l’impresa.

A chi è dedicato il contributo

Imprese di tutte le dimensioni con sede legale in Europa e sede operativa o unità locali nei territori colpiti dall'alluvione (v. DL sopra) con:

• Fatturato export pari almeno al 3% del totale;
• Bilancio relativo all'anno 2022 e ai quattro esercizi completi precedenti depositato presso il Registro imprese;
• Codice ATECO non rientrante tra quelli esclusi dalla Circolare di riferimento.

Valore del contributo

L'azienda può ottenere fino a un massimo di €5.000.000. Il contributo concedibile non può superare il 100% dei costi ammissibili relativi ai danni subiti dall'evento, ed è riconosciuto nei limiti della quota di perdita di reddito per la quale non si è avuto accesso ad altre forme di ristoro o indennizzi assicurativi.

Modalità di presentazione della domanda

Il Portale SIMEST per la compilazione e presentazione delle domande aprirà il 21 novembre 2023 alle ore 9:00. In sede di presentazione della domanda è obbligatorio caricare la seguente documentazione:

• Relazione di Asseverazione sulla Perdita di reddito rilasciata da un Revisore indipendente incaricato dall’Impresa Richiedente iscritto al registro dei revisori contabili tenuto dal MEF;
• Contratto di Conto Corrente Dedicato al/ai finanziamento/i accordato/i da SIMEST;
• Dichiarazione IVA;
• DURC;
• Documentazione afferente agli obblighi Antimafia, nei casi di Contributo richiesto pari o superiori a € 150.000;
• Documentazione attestante il possesso dei poteri di firma da parte del Legale Rappresentante (Statuto, atto di nomina oppure delibera di conferimento dei poteri secondo format SIMEST);
• Documento di identità del/dei titolare/i effettivo/i.

Per ulteriori informazioni rimandiamo alla Circolare 2/FPI/2023.