Il mercato americano degli articoli per la casa

Nel 2024, il mercato americano degli articoli per la casa e dei casalinghi ha registrato vendite totali al dettaglio stimate in 138,66 miliardi di dollari, segnando un calo rispetto ai 143,65 miliardi di dollari del 2022.

In rapporto al 2023, il settore statunitense dei casalinghi ha registrato una crescita moderata, nonostante un contesto economico complesso caratterizzato da inflazione, incertezze politiche e fluttuazioni nei tassi d'interesse. 

Nel 2024 le vendite al dettaglio di articoli per la casa e piccoli elettrodomestici sono aumentate dell'1,2% rispetto all'anno precedente.
 

Tendenze di mercato e canali di vendita

Il canale e-commerce ha consolidato la sua posizione dominante, rappresentando il 43% delle vendite di articoli per la casa e il 50% di quelle di piccoli elettrodomestici. I principali canali di vendita includono:

• E-commerce: 43%
• Mass merchants: 24%
• Off-price retailers: 10%
• Warehouse clubs: 5%
• Dollar stores: 4%

Complessivamente, il 58% delle vendite è avvenuto online, mentre il restante 42% si è realizzato nei punti vendita fisici. Questi tre operatori rappresentano la struttura portante del mercato americano dei casalinghi, ognuno con una strategia distinta:

• Walmart domina per scala e convenienza,
• Amazon per profondità dell'offerta e logistica,
• <>Target per l’equilibrio tra prezzo, estetica e innovazione di marchio.

Queste catene al dettaglio definiscono oggi, nel mercato americano, le dinamiche di distribuzione, prezzo e accessibilità nel comparto, influenzando sia i produttori che i comportamenti d’acquisto dei consumatori.
 

Performance per categoria

Le categorie che hanno mostrato le migliori performance includono:

• Comfort domestico e filtrazione dell'acqua: +4%, trainate da cambiamenti climatici che hanno aumentato la domanda di prodotti per il riscaldamento e il raffreddamento degli ambienti.
• Cura dei pavimenti: +0,9%, grazie alla sostituzione di prodotti acquistati durante la pandemia e all'introduzione di innovazioni tecnologiche.
• Elettrodomestici da cucina: +0,5%, con una crescita significativa per macchine da caffè espresso, gelatiere, slow cooker e cuociriso, riflettendo una maggiore tendenza a cucinare e intrattenere in casa.

Fattori trainanti della domanda

La crescita del settore è stata sostenuta da diversi fattori:

1. Aumento dei pasti e dell'intrattenimento domestico: i consumatori hanno preferito trascorrere più tempo a casa, incrementando la domanda di articoli per la casa.
2. Sostituzione di prodotti acquistati durante la pandemia: molti articoli acquistati negli anni precedenti hanno raggiunto la fine del loro ciclo di vita, stimolando nuove vendite.
3. Innovazioni di prodotto: l'introduzione di nuovi prodotti ha attirato l'interesse dei consumatori.
4. Cambiamenti climatici: condizioni meteorologiche estreme hanno aumentato la domanda di prodotti per il comfort domestico.

Sfide e prospettive future

Nonostante la crescita, il settore affronta diverse sfide:

• Tariffe doganali: l'aumento delle tariffe su prodotti importati, in particolare dalla Cina, ha influenzato i costi e le strategie di approvvigionamento delle aziende.
• Incertezza economica: l'inflazione e le fluttuazioni dei tassi d'interesse hanno reso i consumatori più cauti nelle spese discrezionali.
• Competizione crescente: l'espansione di rivenditori a basso costo e piattaforme online ha intensificato la concorrenza nel settore.

Le prospettive per il 2025 indicano una crescita moderata, con una maggiore enfasi sull'innovazione, la sostenibilità e l'adattamento alle nuove abitudini dei consumatori. Le aziende che sapranno rispondere efficacemente a queste dinamiche avranno maggiori possibilità di successo in un mercato in evoluzione.

Aggiornamento del 2 Agosto 2006

• Il dettaglianti fanno la parte del leone rispetto ai grossisti;
• I cosiddetti "Primi Tre" realizzano oltre il 56% delle vendite totali negli Stati Uniti, mentre;
• I cosiddetti "Cinque di mezzo" realizzano il 26.8% delle vendite.

· Altri raggruppamenti delle tipologie distributive sono, in ordine di importanza:

• I distributori di nicchia
• I dettaglianti virtuali
• I grossisti

I produttori di housewares continuano a distribuire circa il 90% della loro produzione diretta al mercato USA attraverso i 13 canali di commercio al minuto. Solamente 10% del volume dei prodotti per la casa si vende tramite il commercio all'ingrosso. La suddivisione tra distribuzione al dettaglio e all'ingrosso e' rimasta invariata negli ultimi sette anni.