Il mercato dei prodotti alimentari surgelati negli Stati Uniti d’America è diviso in 4 grandi categorie:
portate principali (pizza surgelata, carne, pesce ed alimenti per bambini surgelati);
vegetali, antipasti e pasta surgelata;
colazioni pronte surgelate;
dolci pronti surgelati;
Esportare surgelati negli Stati Uniti d’America rappresenta un grande opportunità: le vendite di prodotti surgelati oggi valgono 44 miliardi di dollari, e si prevede crescano gradualmente del 2% nei prossimi 5 anni, così da arrivare a 49 miliardi nel 2017.
Il settore più in crescita è rappresentato dagli alimenti surgelati per bambini. I prodotti surgelati per l’infanzia in America hanno duplicato le vendite nell'ultimo anno.
I trend del mercato dei surgelati negli Stati Uniti d’America sono i seguenti :
In crescita il settore degli alimenti per l’infanzia surgelati;
Aumenta la domanda di prodotti sani surgelati: basso contenuto di grassi saturi, sale e calorie;
Cresce la vendita di prodotti surgelati vegani e vegetariani;
Il settore dei surgelati offre un numero sempre maggiore di prodotti pensati per categorie di consumatori con particolari allergie; alimenti privi di glutine “gluten free”, o privi di latte “dairy free“ o ancora di nocciole “nut free“.
Cresce il consumo di carne, pesce e pollame surgelati, naturali e organici.
I Canali di vendita dei surgelati sono principalmente supermercati, ma si vende anche attraverso l’e-commerce.
Le vendite attraverso internet dei surgelati rappresentano insieme ad altri canali minori come i drugstore e la vendita diretta il 10% sul totale delle vendite nel mercato.
La pizza surgelata è una delle categorie di vendita più importanti, insieme ai vegetali surgelati.
I consumatori di pizza surgelata negli Stati Uniti sono concentrati nella fascia di età18-45 anni (principalmente giovani e famiglie) nelle aree centrali dell’America, l’acquisito di pizza surgelata è costante per le diverse fasce di reddito.
Per invertire la tendenza di un settore in crisi, i grandi player e produttori più di nicchia provano a cambiare la percezione di prodotto: qualità e ingredienti organici le parole d’ordine.