Le diete più diffuse in America

Le diete preferite dai consumatori americani nel 2022 sono un dato strategico per esportare e vendere prodotti alimentari di successo negli USA

Da sempre gli Stati Uniti sono l’avamposto delle tendenze che si diffondono nel resto del mondo. Nel settore alimentare, il comportamento di acquisto degli americani al ristorante e al supermercato detta legge e finisce per determinare quali prodotti hanno successo e quali no. In questo articolo ci limiteremo a dare un quadro generale dei trend dietetici più popolari in America in modo da fornire spunti strategici alle aziende italiane del settore Food che vogliono iniziare a vendere prodotti alimentari negli Stati Uniti.

Sette diete da conoscere per i food business italiani negli Stati Uniti

Sfruttare i trend nutrizionali per catturare l’attenzione dei consumatori e aumentare le vendite sul mercato americano

Negli ultimi anni, mangiare sano è stato ed è ancora un obiettivo condiviso dalla maggior parte dei consumatori americani. Sono soprattutto i Gen Z e i Millennials le coorti più attente alla qualità e funzionalità del cibo che acquistano, tuttavia anche tra i consumatori di età avanzata sono emerse crescenti preoccupazioni per il benessere dell’organismo. Dato che in America la salute continua a essere un driver di acquisto molto potente, le aziende del settore alimentare devono cercare di aggiungere e promuovere prodotti diet-friendly e “healthy” per acquisire quote di mercato maggiori.

Le diete più diffuse in America nel 2022 sono le seguenti:

• New Keto: la versione più recente della dieta chetogenica limita il consumo di carboidrati e di grassi ma consente un maggiore consumo di proteine. I claim nutrizionali consigliati per prodotti di questo tipo sono “Keto-Friendly”, “Low Carb” o “Ketogenic”.
• Immunity diet: integra le diete tradizionali con un maggiore apporto di frutta, verdura e superfood ricchi di vitamine, antiossidanti eccetera. Chi segue questa dieta cerca claim basati sulla scienza e una dose consigliata per trarre reale beneficio dal prodotto.
• Plant Powered Flexitarian: evoluzione della dieta flexitariana, composta al 90% da alimenti vegetali. Chi segue questa dieta preferisce gli imballaggi sostenibili ed è attratto dal claim “Zero Waste”.
• Paleo: dieta basata sul consumo di alimenti non trattati né lavorati come bacche, frutta a guscio e proteine animali.
• Digiuno 16/8: dieta basata su pasti fatti a distanza di 8 ore con digiuno per le altre 16 ore. Alcuni digiuni intermittenti riducono i pasti a uno al giorno, come per esempio l’OMAD (One Meal A Day)
• MIND (Mediterranean-DASH Intervention for Neurodegenerative Delay): dieta mediterranea a basso contenuto di sodio che migliora la salute del cervello e previene lo sviluppo del morbo di Alzheimer e altri tipi di demenza. Popolare tra i Baby Boomer, trae vantaggio dall’approccio al cibo come medicina.
• Low FODMAP diet: esclude I carboidrati che provocano i sintomi della sindrome da colon irritabile.

I cambiamenti nella dieta dei consumatori americani comportano un cambiamento nella strategia di vendita sul mercato USA di nuovi prodotti alimentari

In termini di alimentazione, tra i consumatori americani si è diffusa l’abitudine di acquistare prodotti non solo nutrienti ma anche benefici per la salute. In una piazza affollata come il mercato USA, evidenziare i vantaggi per la salute dei propri prodotti alimentari può rendere l’azienda che li produce estremamente competitiva.

Vendere prodotti alimentari di tendenza accompagnati da una buona comunicazione è quindi il metodo migliore per catturare l’attenzione del pubblico americano: i food brands negli Stati Uniti in grado di valorizzare il loro catalogo riusciranno a creare consapevolezza nei consumatori alla ricerca di prodotti che si allineino ai loro obiettivi dietetici e in definitiva a distinguersi in un mercato che necessita di scaltrezza e creatività per emergere.