
22 Maggio 2025
Trump 2.0, dazi, economia USA
La seconda presidenza Trump e l'economia USA
Interessante rileggere l'analisi di ExportUSA, a oltre otto ani di distanza, sulle politiche della prima amministrazione Trump. Emerge un confronto che evidenzia come durante la prima Amministrazione Trump le politiche commerciali poi avviate nel corso del secondo mandato fossero molto meno strutturate e comunque non coordinate con il disegno più ampio volto a controllare la spesa per interessi sul debito pubblico americano e il reshoring di interri settori produttivi, primi fra tutti il farmaceutico. Anche il ruolo del dollaro come valuta di regolamento egemone nel sistema dei pagamenti internazionali non pare essere stato un argomento centrale nel corso del primo mandato al contrario di quanto invece sta accadendo ora con la contrapposizione nei confronti dei paesi cosiddetti BRICS
Articolo pubblicato il 28 Aprile 2017
Alessandro Colnago, Vice President di ExportUSA ospite alla colazione con l'Ambasciatore per l'Unione Europea negli Stati Uniti David O'Sullivan commenta i primi 100 giorni dell'Amministrazione Trump e le prospettive di commercio bilaterale attraverso l'Atlantico.
L'Ambasciatore O'Sullivan è ottimista sulle prospettive di sviluppo commerciale tra gli Stati Uniti e l'Unione Europea e riflette un clima diplomatico inusuale ma proattivo tra le due potenze economiche. Ci tiene a precisare che le probabilità di un aumento di tariffe o limitazioni ai correnti Trade Agreements che legano gli Stati Uniti ad altri peasi è minima e fondata sull'utilizzo di trattati americani nati per salvaguardare le industrie nazionali in caso di guerra o gravi e provate minacce economiche, oggi assenti.
Il movimento di beni e persone tra USA e EU non è mai stato così florido. 15 milioni di persone si trasferiscono per lavoro da una parte all'altra dell'oceano ogni anno. Il tema della sicurezza alle frontiere è prioritario per entrambi le aree economiche, ed è per questo che l'Unione Europea introdurrà un sistema di pre-controllo e registrazione di ingressi equivalente all'ESTA americano a partire dal 2020.
La seconda presidenza Trump e l'economia USA