Deciso il ricorso nella sentenza della Court of International Trade dell'1 Marzo 2021 in tema di First Sale Rule
Fatta chiarezza sull'impatto del fattore economia non di mercato nella procedura di importazione in America
Nella causa Meyer Corporation contro il Governo degli Stati Uniti [pdf] l'importatore ha cercato di stabilire il valore soggetto a dazio delle sue pentole da importare negli Stati Uniti utilizzando il prezzo di "prima vendita" dal produttore cinese al distributore americano. La Court of International Commerce ("CIT") ha richiesto a Meyer di dimostrare non solo che il prezzo di vendita era stato stabilito in buona fede, ma anche che il prezzo non era stato influenzato dallo status della Cina come economia non di mercato. Ritenendo che l'importatore non fosse riuscito a provare l'assenza di "influenza non di mercato", la CIT non ha consentito all'importatore di fare utilizzare le regole della First Sale per calcolare il dazio di importazione negli Stati Uniti.
La Corte d'Appello del Circuito Federale ("CAFC") ha poi annullato la decisione della CIT e ha ritenuto la normativa doganale americana non imponesse alcun obbligo a dover considerare gli effetti di un'economia non di mercato sul valore delle merci destinate all'importazione nel mercato americano. La Corte ha osservato che la legge richiede solo che le merci siano chiaramente destinate all'esportazione negli Stati Uniti e che "il rapporto tra [l'] acquirente e il venditore non ha influenzato il prezzo effettivamente pagato".
La decisione del Corte d'Appello americana è significativa in quanto risolve una questione aperta riguardante la valutazione delle merci importate dalla Cina (e da altre economie non di mercato) e la fattibilità dell'applicazione della First Sales Rule per risparmiare sui dazi di importazione negli Stati Uniti.