Esportare e vendere tartufi negli Stati Uniti

Quali sono i requisiti FDA e le prospettive di vendita sul mercato americano per i produttori italiani di tartufo

Il tartufo negli USA è un prodotto di nicchia molto richiesto dai consumatori: Vendere tartufo sul mercato americano consente di entrare a far parte di un giro di affari inesauribile

Agli americani piacciono i prodotti di qualità, sono sempre più attenti a ciò che mangiano e vogliono sapere come è stato prodotto. Lo sanno bene i produttori di tartufo italiani che già esportano e vendono tartufi freschi negli Stati Uniti: i ristoranti stanno aggiungendo ai loro menù piatti premium che contengono tartufo come uova, pasta, risotti e pizza e con l’aumento della domanda di questo prodotto alimentare negli USA vi è sempre più esigenza di avere un prodotto fresco e inalterato. La crescita del mercato del tartufo è costante in America e l’esportazione verso gli USA rappresenta una quota importante del mercato italiano, ragion per cui la scelta di iniziare a vendere tartufo all’estero potrebbe davvero essere “life changing”.

Insomma, la pandemia ha accelerato la premiumizzazione dei gusti dei consumatori americani, che oggi si aspettano di poter andare al ristorante e ordinare prodotti freschi e fortemente stagionali anche a costo di ricevere un conto più elevato. Di conseguenza, esportare e vendere tartufo fresco negli Stati Uniti rappresenta un ottimo modo per sfruttare al meglio le opportunità del mercato americano: lo dimostra il +44% di export di tartufo registrato in Italia nel 2021 [Fonte: dati ISTAT]

Quali specie di tartufo si possono vendere da fresche sul mercato USA e i trend della domanda in America

I tartufi per il consumo fresco o immediato che si possono commercializzare negli Stati Uniti sono:

• Tartufo bianco pregiato o Tuber magnatum;
• Tartufo nero pregiato o Tuber melanosporum;
• Tartufo moscato o Tuber brumale var. moschatum;
• Tartufo nero estivo (Scorzone) o Tuber aestivum;
• Tartufo uncinato o Tuber uncinatum;
• Tartufo nero invernale o Tuber brumale;
• Tartufo bianchetto (Marzolino) o Tuber borchii;
• Tartufo nero liscio o Tuber macrosporum;
• Tartufo nero ordinario o Tuber mesentericum.

Tra quelle elencate, le specie di tartufo italiano più apprezzate dai consumatori americani sono il tartufo bianco pregiato, il tartufo nero estivo e il tartufo nero pregiato. Il punto per noi essenziale, però, è che le aziende italiane del settore hanno il potere di correggere questo trend e guidare la domanda del mercato USA. Questo lo si può fare istruendo il cliente finale, che non sempre è in grado di percepire le differenze tra una tipologia di tartufo e l’altra e che in termini economici è molto più disposto a spendere rispetto al consumatore italiano. La conseguenza è che in America è possibile vendere tartufo tutto l’anno, in base alla stagionalità, alla specie e alla destinazione d’uso.

Cosa fare per essere in regola per la vendita di tartufi negli Stati Uniti

Vendere tartufo fresco in America è conveniente e poco complesso in termini di messa a norma del prodotto alimentare

Per essere gustato al massimo delle sue note il tartufo deve essere fresco. Questa necessità rende semplice la compliance FDA per importare legalmente negli USA, cosa che non avverrebbe nel caso di prodotti conservati a base di tartufo la cui messa a norma richiede procedure più lunghe.

Per essere in regola per l’esportazione e la venduta di tartufo sul mercato USA sono necessari:

• Un certificato di origine che attesta la provenienza dei tartufi; e
• Il certificato fitosanitario che garantisce la rispondenza del prodotto ai requisiti fitosanitari degli Stati Uniti [generalmente rilasciato dalla AUSL di riferimento].

Infine, per vendere tartufi freschi sul mercato americano non occorre etichetta FDA, mentre vanno osservati gli altri step essenziali per la messa a norma di prodotti e specialità alimentari negli Stati Uniti.

Strategie di vendita del tartufo negli USA: occorre valorizzare la natura stagionale del prodotto e la sua rarità

Come già detto, sono pochi gli americani (consumatori, ristoratori e chef) che conoscono bene il prodotto tartufo. Nonostante questo, il mercato USA dei tartufi continuerà a crescere negli anni a seguire. Pensiamo allora al potenziale economico che può derivare da una strategia di comunicazione che valorizzi al meglio questo prodotto e le sue specificità: far percepire ai clienti americani il valore e la rarità del tartufo li aiuterà ad acquistarlo con maggiore consapevolezza e a incentivare il consumo di tartufi freschi in tutti gli Stati Uniti, accettando le naturali fluttuazioni di prezzo del prodotto.