Il visto E1 di Commercio Internazionale per gli Stati Uniti
Il visto E1 Commercio Internazionale è riservato alle società che operano nel commercio internazionale con gli Stati Uniti.
- Normalmente è un visto che ha una durate di tre anni e che può essere rinnovato a scadenza se permangono le condizioni che ne avevano consentito il rilascio.
- Il visto E1 può essere richiesto anche da una società italiana e quindi non serve aprire una società in America.
Il visto E1 Commercio [o Trader] è un visto non immigrante riservato a chi ha in essere operazioni di commercio internazionale costanti e durature nel tempo, e di importo consistente nel corso del tempo, con gli Stati Uniti. Il presupposto quindi sono transazioni commerciali: ovvero operazioni di importazione negli Stati Uniti dall'Italia [o esportazione dall'America in Italia], a differenza del visto E2 che invece ha come presupposto solo gli investimenti in America.
Una caratteristica interessante del visto E1 Commercio Internazionale è che può essere richiesto anche da una società italiana senza che necessariamente debba per forza essere costituita una società in America. In altre parole, se sussistono le condizioni per il rilascio, anche una SRL o un SPA Italiana possono diventare titolari del visto E1. Ricordiamo che condizione essenziale per poter chiedere il visto E1 è che almeno il 50% delle operazioni di esportazione poste in essere dalla società avvengano tra il paese nella lista del Treaty Trader [l'Italia in questo caso] e gli Stati Uniti.
Servono poi che si siano realizzate anche le altre condizioni che permettono il rilascio del visto E1, e sono quelle che vengono discusse nel resto del presente articolo su questa pagina web del nostro sito.
Caratteristiche del visto E1 Commercio Internazionale
- Durata del visto E1: originariamente di tre anni;
- Possibile chiedere il rinnovo del visto E1 se permangono le condizioni per il rilascio. Il rinnovo del visto avviene normalmente per periodi di due anni alla volta;
- Il visto E1 si estende al coniuge ed ai figli minori non sposati;
- Il coniuge può lavorare negli Stati Uniti. Per lavorare in America il coniuge dovrà richiedere il cosiddetto EAD - Employment Authorization Document;
- Il beneficiario del visto E1 può lavorare solo per la società che ha presentato la domanda di visto;
- Con il visto E1 i figli minori non possono lavorare, ma possono frequentare corsi di studio a tempo pieno senza la necessità di dover chiedere un visto F per studenti;
- Con il visto E1 si può viaggiare al di fuori degli Stati Uniti senza alcuna restrizione;
- La richiesta di visto E1 Trader viene fatta presso il Consolato Americano di Roma e prevede un'intervista di persona [nel caso, anche per coniuge e figli]
Condizioni per il rilascio del visto E1 Commercio Internazionale per gli Stati Uniti
- Aprire una società negli Stati Uniti [tecnicamente, non sarebbe necessario avere la società per fare richiesta del visto E1 ma in termini pratici è quasi obbligatorio];
- La società deve essere posseduta almeno al 51% da cittadini italiani o da altra società di capitali costituita in Italia e con sede in Italia [anche in questo caso, in senso pratico, è meglio non usare una società di persone];
- La società deve operare nel commercio internazionale, ovvero deve effettuare operazioni di acquisto di merci o servizi all'estero che si sostanziano in operazioni di importazione negli Stati Uniti , o, viceversa, di esportazioni dagli Stati Uniti. Almeno il 51% del totale di queste operazioni di import - export devono essere effettuate con l'Italia;
- Le operazioni di commercio internazionale possono riguardare sia merci che servizi [ad esempio attività di consulenza di ogni tipo];
- Si può inoltrare la domanda per il visto E1 dopo un periodo di tempo [dall'inizio delle attività negli Stati Uniti] sufficiente a dimostrare attività commerciali sostanziali;
Chi può chiedere il visto E1 Trader Commercio Internazionale?
- La domanda di visto E1 è riservata a manager, direttori o personale essenziale di società italiane che operano negli Stati Uniti che siano cittadini italiani. La domanda per il rilascio del visto viene presentata dalla società americana.
- Una società riconducibile a cittadini italiani non può chiedere un visto E1 per, ad esempio, un cittadino francese. Può solo chiederlo per un altro cittadino italiano.
- La qualifica di Manager o Direttore richiesta per ottenere il visto E1 si riferisce al fatto di esercitare un ruolo che ha natura di supervisione di altro personale o di indirizzo delle politiche di gestione dell'azienda in completa autonomia.
- La definizione di Essential Employee [impiegato essenziale] ha a che fare con la centralità del ruolo della persona per il corretto funzionamento dell'azienda. Elementi che valgono a sostanziare l'essenzialità sono:
- L'esperienza della persona;
- Il fatto che all'interno dell'azienda sia uno dei pochi a possedere le capacità richieste per il lavoro da svolgere in America;
- Il livello salariale raggiunto dalla persona;
- Il fatto che in America non sia facile trovare personale di pari capacità o esperienza.
È da notare che lingua e familiarità con la cultura del paese non sono elementi che rientrano nel concetto di essenzialità.
Condizioni necessarie per inoltrare la richiesta di visto E1 Trader per l'America
Esistono due condizioni per poter chiedere il visto E1 ed entrambe riguardano la natura delle attività commerciali svolte dalla società americana. Il commercio posto in essere dalla società deve essere:
- Principale - Almeno il 50% di tutte le operazioni di importazione in America e di esportazione dall'America devono avere l'Italia come controparte [quindi: importazione dall'Italia verso gli Stati Uniti ed esportazione dagli Stati Uniti verso l'Italia];
- Le attività commerciali della società americana devono essere "sostanziali" - Devono essere continue nel tempo e numerose. Non esiste un numero minimo di operazioni commerciali e neppure un valore minimo del totale di operazioni concluse. Serve mostrare un flusso di operazioni import e/o export continuo nel tempo e che, naturalmente, siano di valore consistente.
- Quello che questa norma sul visto E1 vuole evitare, sono situazioni in cui una società pone in essere poche operazioni di import/export di altro valore oppure numerosissime operazioni commerciali di valore molto basso. Entrambe queste situazioni di prestano a facili manipolazioni ed è per questo che il Department of Immigration vuole invece vedere numerose operazioni commerciali, continue nel tempo e di buon valore unitario. La combinazione dei due fattori [numerosità e valore unitario] vale a configurare la "sostanzialità" del commercio internazionale che è requisito fondamentale per chiedere il visto E1.