Quali sono le strategie più utilizzate per mitigare l'effetto dei dazi USA?

La risposta nell'intervento di Lucio Miranda a Radio24 dove sono stati commentati i dati sulle esportazioni verso gli Stati Uniti ad agosto 2025

Citazione di Lucio Miranda di ExportUSA sull'introduzione dei dazi americani

Ad agosto 2025 l’export italiano verso gli Stati Uniti è sceso del 21,2%. Lucio Miranda, Presidente di ExportUSA ed economista, sottolinea l’incertezza legata ai nuovi dazi e indica la necessità di strategie di marketing e posizionamento più solide, soprattutto per vino, agroalimentare e beni di fascia media.
 

Ascolta di l'intervento nella trasmissione Focus Economia condotta da Sebastiano Barisoni su Radio 24 il 29 settembre 2025. L'intervento di Lucio Miranda inizia al minuto 27:12.

 

Perché l’export italiano verso gli USA è calato?

I dati Istat di agosto mostrano un calo delle esportazioni italiane verso gli Stati Uniti: -21,2%. A pesare sono stati i beni strumentali (-17%), i beni di consumo durevoli (-9%) e i non durevoli (-8%).

Secondo Lucio Miranda l’incertezza legata all’annuncio di nuovi dazi ha spinto importatori e distributori a rallentare gli acquisti.
 

Quali dazi sono previsti?

Ad oggi non esiste ancora un documento ufficiale del governo americano, ma si parla di:

Lucio Miranda invita alla cautela: «Aspettiamo i regolamenti ufficiali prima di trarre conclusioni definitive».
 

Vino: Italia penalizzata, Francia in crescita

Il settore vinicolo è un esempio chiave.

Nei primi sette mesi del 2025 le esportazioni italiane di vino sono cresciute del 6% a volume, ma calate dell’1% a valore per il calo del prezzo medio di 40 centesimi/litro.

La Francia ha fatto meglio: +18,5% a volume e +16,8% a valore, mantenendo stabile il prezzo medio a 11,5 €/litro (quasi il doppio dell’Italia).

Questo dimostra che i prodotti di fascia più alta resistono meglio all’impatto dei dazi.
 

Cosa significa "Sterilizzare un dazio?

E' una strategia che consiste nell'assorbire l'extracosto del dazio nel primo pezzo della filiera (tra produttore e importatore), evitando che questo venga "moltiplicato" lungo tutta la catena di distribuzione (grossista, retailer), arrivando al consumatore finale in forma esagerata.

Serve a proteggere la produzione interna e a riequilibrare il commercio internazionale.

Vino esportato negli USA: Confronto Italia vs Francia (Primi 7 mesi 2025 vs 2024)
Indicatore Vino Italiano Vino Francese Implicazione Commerciale
Volume Export +6% +18,5% Crescita per entrambi, ma la Francia domina.
Valore Export -1% +16,8% L’Italia assorbe i costi, la Francia no.
Prezzo Medio Importazione Scende di ∼40 cent. (∼5,5 €/L) Stabile (∼11,5 €/L) La fascia alta è più resiliente all’impatto dei dazi.

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