Investimenti produttivi negli Stati Uniti: perché conviene produrre negli USA

Aggiornamento del 5 Gennaio 2025

Con oltre 289 miliardi di dollari di investimenti, gli Stati Uniti sono stati la principale destinazione mondiale per gli investimenti diretti esteri (IDE) nel 2023 rappresentando quasi un quarto del totale globale. Inoltre, gli Stati Uniti mantengono la posizione di leader globale per investimenti internazionali su base cumulativa.

Nel secondo trimestre del 2024, i flussi di investimenti diretti esteri negli Stati Uniti hanno raggiunto un totale di 84 miliardi di dollari, registrando un aumento di quasi il 30% rispetto al primo trimestre dello stesso anno. Durante lo stesso periodo, i profitti reinvestiti hanno costituito la quota più significativa di IDE negli Stati Uniti, totalizzando 55 miliardi di dollari, pari al 66% del totale.

Nei primi sei mesi del 2024, i principali investitori in IDE negli Stati Uniti sono stati

• Regno Unito,
• Paesi Bassi,
• Giappone,
• Canada e
• Germania

Nel medesimo periodo, il settore manifatturiero ha guidato gli investimenti diretti esteri negli Stati Uniti, con un totale di 72 miliardi di dollari, seguito dal commercio all’ingrosso con 21 miliardi di dollari e dal settore finanziario con 15 miliardi di dollari.

Aggiornamento del 23 Maggio 2022

I flussi di investimenti diretti esteri negli USA aumentano del 130% e tornano al di sopra dei livelli pre-pandemia

Sempre più aziende italiane decidono di aprire una società negli Stati Uniti e creare uno stabilimento produttivo in uno stato americano. I vantaggi di internazionalizzare negli Stati Uniti e produrre sul territorio americano sono notevoli:

• La Corporation americana (il corrispettivo della S.p.A. italiana) ha molte meno incombenze burocratiche e meno obblighi formali delle nostre società per azioni;
• A livello fiscale, la tassazione delle società è più bassa che in Italia;
• Produrre negli Stati Uniti significa apparire più affidabili agli occhi del cliente americano;
• In tempi di crisi della supply chain, avere uno stabilimento produttivo negli USA permette di risparmiare sui costi delle spedizioni e di avere una logistica più efficiente.

Nel 2021 gli investimenti diretti esteri verso gli USA sono aumentati di oltre il 130% rispetto al 2020, passando da 164 miliardi di dollari a 382 miliardi. In un certo senso, lo shock del Covid ha creato le condizioni per far sì che gli Stati Uniti diventassero la meta preferita di tutte le aziende intenzionate a internazionalizzare la propria produzione. A nutrire questa crescita hanno contribuito anche i re-investimenti di utili da parte delle società già attive negli USA e l’aumento delle operazioni di acquisizioni e/o fusioni con altre aziende americane.

Articolo originariamente pubblicato il 22 Aprile 2017

Nell'imminenza del prossimo SelectUSA Summit che si terrà dal 18 al 20 Giugno a Washington, ExportUSA ha assemblato una sintesi sull'andamento degli investimenti diretti esteri in America

Emerge un quadro molto robusto per gli Stati Uniti che si confermano una destinazione privilegiata per investire in insediamenti produttivi. L'Italia si posiziona all'undicesimo posto dietro a Spagna e Svizzera con una quota di investimenti diretti sul totale di solo 1,5%

Nella nostra panoramica, abbiamo anche incluso i dato sugli investimenti americani in Italia e il quadro è a dir poco sconfortante anche se capibile alla luce della situazione dell'economia italiana, del carico fiscale e della lentezza e complessità della burocrazia.

Durante il SelectUSA Summit di Washington, le aziende italiane avranno modo di contattare direttamente le agenzie dei vari stati incaricate di attrarre investimenti diretti nella loro area geografica. ExportUSA sarà presente per fornire tutto il supporto necessario per la realizzazione concreta degli investimenti e per porsi come interlocutore sia delle aziende italiane partecipanti che delle agenzie statali per la promozione degli investimenti.
 

Panoramica degli Investimenti Diretti Stranieri negli Stati Uniti d'America

• 6.370.900 = Numero di posti di lavoro generati a tutto il 2014 dall'insieme degli investimenti diretti effettuati negli Stati Uniti d'America;

• $57 Miliardi = Spesa in Ricerca e Sviluppo nel 2014 effettuata dal totale delle società americane controllate di società estere;

• $425 Miliardi = Contributo totale all'export dell'America nel 2014 da parte di società americane controllate di società estere;

• Investimenti Diretti Esteri negli Stati Uniti

• • 2015 = $348 Miliardi [+100%]
  • 2014 = $171 Miliardi 

 
Classifica degli Investimenti Diretti negli Stati Uniti da parte dei maggiori paesi stranieri [Miliardi di Dollari e quota sul totale degli investimenti stranieri in America]

• 1 - Inghilterra $568; 18.2%
• 2 - Giappone $414; 13.2%
• 3 - Canada $342; 10.9%
• 4 - Germania $319; 10.2%
• 5 - Francia $252; 8.0%
• 6 - Irlanda $200; 6.4%
• 7 - Svizzera $143; 4.6%
• 8 - Olanda $137; 4.4%
• 9 - Spagna $61; 2.0%
• 10 - Svezia $50; 1.6%
• 11 - Italia $47; 1.5%

Settori Industriali dove si concentrano gli Investimenti Diretti Italiani in America [Aggiornamento 2020]

• #1 Meccanica e Componenti (35,1%)
• #2 Arredamento e Edilizia (13,3%)
• #3 Servizi (12,6%)
• #4 Moda e Accessori (10%)
• #5 Agroalimentari e Bevande (8,3%)
• #6 Alta Tecnologia (7,7%)

[Fonte: ICE]

Investimenti Diretti Italiani negli Stati Uniti (in Miliardi) [Aggiornamento 2020]

• 2011 = $3,334
• 2012 = $1,794
• 2013 = $1,887
• 2014 = $4,324
• 2015 = $7,277
• 2020 = $1,60

Investimenti Diretti Americani in Italia (in Miliardi) [Aggiornamento 2020]

• 2011 = $2,447
• 2012 = $1,549
• 2013 = $0,069
• 2014 = $1,720
• 2015 = $0,348
• 2020 = $1,64

[Bureau of Economic Analysis]