I consumatori americani più giovani hanno iniziato ad abbandonare i social media tradizionali e si stanno iscrivendo a piattaforme che favoriscono la socializzazione ed esperienze condivise più ampie. Si tratta di videogiochi e piattaforme di streaming in diretta come Twitch: uno dei video più visti sulla piattaforma è il live streaming di Alexandria Ocasio Cortez che gioca a un videogioco di successo tra i gamer americani, seguito da 430.000 spettatori. Twitch, infatti, è incentrato sui contenuti relativi ai videogiochi e sui tornei o e-sports.
Da quando è esplosa la pandemia gli spazi virtuali si sono quindi trasformati da giochi a veri e propri luoghi di ritrovo (o falò digitali) per i giovani consumatori degli Stati Uniti. Soprattutto nell’ultimo anno, le piattaforme di gaming e streaming in diretta sono diventate una forza che influenza non solo i comportamenti di consumo online dei Gen Z ma anche il modo in cui questi sperimentano e plasmano la cultura americana. Per questo motivo le aziende che vogliono vendere negli USA non possono più ignorare i nuovi luoghi di ritrovo delle fasce più giovani di consumatori americani.
Quasi l’80% degli americani di età superiore ai 13 anni si identifica come gamer e un giovane americano su due guarda altre persone giocare ai videogiochi. Su Twitch, il numero di visitatori giornalieri è cresciuto da 17 milioni a 27 milioni e allo stesso tempo è aumentata la quantità di contenuti non strettamente legati al gaming come cucina, sport, musica, moda e politica, in cui l’interazione rimane elevata.
Si tratta di cifre importanti che possono supportare la crescita dei brand negli Stati Uniti: dagli eventi ai talk show agli annunci interattivi, le aziende che vendono in America hanno sempre più strategie su cui contare per creare engagement online e interagire con nuovi target di consumatori.
Come tutte le piattaforme di questo tipo, Twitch è un luogo di ritrovo per molte micro-comunità in America, il che crea una sensazione di intimità e imita il modo in cui la Gen Z vuole connettersi oggi. I consumatori americani che utilizzano Twitch hanno infatti la sensazione di interagire con persone reali e si aspettano di stabilire un rapporto simile anche con i brand negli USA: inutile dire che il fattore più importante per fare marketing su Twitch in America è creare un’esperienza integrata e naturale per non fare pensare ai consumatori che stanno guardando una pubblicità.
È difficile raggiungere il pubblico della Generazione Z (o Alpha) su Twitch negli Stati Uniti, soprattutto perché questi consumatori frequentano anche altre comunità online. Tuttavia, proprio come è diventato un must per i brand in America sviluppare una presenza sui social network, così lo è anche costruire una audience di potenziali consumatori sulle nuove piattaforme di tendenza negli USA. Le aziende disposte a sperimentare su Twitch hanno una reale opportunità di coltivare una relazione che darà i suoi frutti negli anni a venire.
La Creator Economy offre grandi opportunità per distinguersi dai competitor americani: negli USA collaborare con i content creator consente ai brand appena lanciati di conquistare i consumatori americani con successo
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