Andamento e occupazione del settore manifatturiero Americano
Aggiornamento del 21 Ottobre 2025
Negli ultimi dieci anni, in contributo del settore manifatturiero americano al PIL statunitense è rimasta relativamente stabile, oscillando tra il 10% e l’11%. In termini assoluti, tuttavia, il valore aggiunto del settore è cresciuto costantemente, superando i 2,4 trilioni di dollari nel 2024
La produttività e l’automazione hanno contribuito a mantenere elevata la produzione pur con un numero di addetti tutto sommato costante rispetto ai decenni passati. I principali comparti del settore manifatturiero USA includono:
- macchinari industriali,
- computer ed elettronica,
- prodotti chimici,
- prodotti alimentari e
- il settore dell'automotive nel suo complesso.
Numero di addetti nel settore manifatturiero USA
L’occupazione nel settore manifatturiero americano è tornata vicino ai livelli pre-pandemici, con 12.722.000 di addetti occupati nel settore manifatturiero americano registrati nell’agosto 2025. Prima della pandemia (2017–2019), la media era di 12.648.000 occupati. Nel luglio 2025 si contavano 437.000 posti di lavoro vacanti nel settore manifatturiero.
Le filiali americane di imprese estere impiegano oltre 5,3 milioni di lavoratori nel comparto manifatturiero.
Fonte: [U.S. Bureau of Labor Statistics – Employment Situation Report]
Nel 2023, lo stipendio medio dei lavoratori del settore manifatturiero americano è stato di 102.629 dollari lordi all'anno, inclusi contributi e benefici.
La maggior parte delle imprese manifatturiere negli Stati Uniti è di piccole dimensioni
Nel 2022, il settore manifatturiero USA contava 239.265 imprese, di cui solo 4.177 non considerate “piccole” (ossia con più di 500 dipendenti). In effetti, circa tre quarti di queste imprese hanno meno di 20 dipendenti e il 93,1% ne ha meno di 100
Fonte: [U.S. Census Bureau – SUSB Program]
Esportazioni americane del settore manifatturiero
Nel 2024, i produttori statunitensi hanno esportato beni per un valore complessivo di 1.647,4 miliardi di dollari, con le esportazioni di beni durevoli che hanno raggiunto un massimo storico di 1.047,9 miliardi di dollari. Le esportazioni di beni non durevoli sono aumentate leggermente nel 2024, passando da 590,01 miliardi nel 2023 a 599,47 miliardi di dollari.
(Ultimo aggiornamento: 15 settembre 2025; Fonte: U.S. Census Bureau)
Aggiornamento del 20 Gennaio 2011
Per la prima volta dal 1997 i settori industriali americani nel loro aggregato segnano un aumento dell'occupazione
A conferma dell'intuizione espressa tempo addietro da ExportUSA sull'andamento dell'economia americana, il Department of Labor americano segnala un miglioramento dell'occupazione nell'industria a testimonianza del fatto che le aziende americane si stanno preparando per una ripresa dell'economia.
Da parte nostra, a ExportUSA evidenziamo un aumento delle richieste di assistenza export sugli Stati Uniti da aziende italiane dei settori legati alla chimica, ai macchinari per la lavorazione della plastica e ai beni industriali in genere.
Sulla ripresa economica dei settori industriali statunitensi pesano di sicuro gli incentivi posti in essere dal governo federale americano che per il 2011 permette di spesare a bilancio il 100% di diversi tipi di investimenti in beni industriali.
Le previsioni degli economisti americani vedono il settore [ americano come quello che nel prossimo futuro metterà a segno aumenti occupazionali più consistenti rispetto ad altri settori dell'economia americana soprattutto per investimenti di sostituzione di macchinari obsoleti.
Investimenti che nel 2008 e 2009 sono stati rimandati a motivo della crisi finanziaria ed economica americana.
Si tratta di un'opportunità per le aziende italiane che vedono la possibilità di aumentare la vendita di macchinari negli Stati Uniti nonchè di beni industriali.
Utilizziamo i cookie per facilitare la tua navigazione e per mostrarti contenuti che potrebbero essere di tuo interesse.