Cambiamento nei modelli di acquisto e di consumo di specialità alimentari in America
Le novità da sapere prima di aprire un negozio di prodotti alimentari negli Stati Uniti per avere successo
Sulla guerra in corso tra e-commerce e commercio tradizionale è stato detto e scritto già molto. Negli Stati Uniti in particolare, tra Amazon vs. Walmart. Il punto cruciale verte sul fatto che la crescita impetuosa del commercio online, a favore di Amazon, ha intaccato il dominio di Walmart nel commercio al dettaglio. Ma in questa sfida il problema di Walmart potrebbe non riguardare soltanto Amazon e l'ecommerce dei prodotti alimentari per sé.
Cambiano i gusti e le abitudini di acquisto dei prodotti alimentari negli Stati Uniti. I Millennials rifuggono dai prodotti alimentari della grande industria e puntano a prodotti alimentari naturali e di nicchia. Di conseguenza stanno cominciando a diminuire le vendite di specialità alimentari nei supermercati in America a favore di quelle dei negozi specializzati.
I Millennials negli Stati Uniti
Gruppo di età: 23-38 anni;
Nati tra il 1977 ed il 1992;
I Millennials sono il 22% del totale della popolazione in America;
Il potere di acquisto dei Millennials in America è stimato in circa 170 miliardi di dollari;
Le parole magiche nel menù per i Millennials americani:
"Fresco"
"Locale"
"Nutrito al pascolo"
"Non lavorato"
La pasta è il piatto preferito dal 51% dei Millennials negli Stati Uniti.
In una recente rapporto ai propri clienti, l'agenzia di analisti finanziari Stifel ha diffuso un grafico il quale mostra che quando si tratta di andare a fare la spesa, i supermercati come Walmart non stanno perdendo vendite nei confronti altri di rivenditori, sia online che tradizionali. Piuttosto, le vendite di prodotti alimentari di questi superstore americani calano perché stanno cambiando i modelli di acquisto dei Millennials che non amano fare la spesa in un unico e singolo negozio.
Come spiega uno degli analisti Stifel: "Il concetto del negozio di alimentari one-stop-shop, ovvero quello in grado di soddisfare tutti i bisogni di un cliente per la spesa quotidiana, si sta ridimensionando a favore dei cosidetti "specialty store" ovvero negozi di prodotti alimentari di nicchia, specializzati, capaci di soddisfare la emergente richiesta di qualità, salute e benessere tipica dei Millennials in America.
Quindi nel prossimo futuro assisteremo probabilmente ad uno spostamento del modello di consumo dei generi alimentari verso brevi ma più frequenti viaggi in questo genere di negozi".
Questo cambiamento dei modelli di consumo negli Stati Uniti è confermato da una serie di fattori:
- sempre più americani vivono nelle città e - prima volta da decenni - la gente si sta "ridimensionando". Per entrambe le ragioni è sempre più difficile fare scorta di prodotti alimentari nella propria abitazione;
- in secondo luogo, persone con redditi superiori alla media, hanno generalmente la tendenza ad acquistare prodotti bio e consumare cibi sani. Verosimilmente, in questa ricerca diversificano le proprie scelte orientandosi verso acquisti in negozi di alimentari specializzati piuttosto che affidarsi ai supermercati tradizionali.
- infine, mentre molti millennials potrebbero non essere così abili in cucina come i loro genitori, sono decisamente più abili delle generazioni precedenti a cercare l'ispirazione, tipicamente online, per una nuova ricetta o pietanza e a sperimentare acquistando le specialità alimentari necessarie.
- Quindi i Millennials non tendono a fare scorte di prodotti alimentari come accadeva per le generazioni precedenti. Al contrario, il loro shopping alimentare è molto più "spontaneo", per cui visitano più negozi per acquistare il prodotto che preferiscono piuttosto che rivolgersi ad un unico negozio.
In conclusione, "la specializzazione è tornata" e la grande distribuzione dovrà tenerne conto se vuole mantenere i propri volumi di vendita. Al contempo, grandi opportunità si presentano per quei negozi al dettaglio di specialità alimentari che sapranno rispondere alle nuove richieste ed esigenze dei consumatori che nei prodotti alimentari in America adesso cercano anzitutto qualità e genuinità per un benessere psico-fisico generale.