Il mercato americano dei prodotti surgelati

Perché vendere prodotti surgelati negli Stati Uniti

La domanda di prodotti alimentari surgelati nei settori Food and Beverage e ospitalità degli USA sta aumentando: per l’Italia è una grande opportunità

Aggiornamento del 21 Novembre 2023

Il mercato globale degli alimenti surgelati ha raggiunto i 265 miliardi di dollari. Nel 2022, le vendite di prodotti alimentari surgelati negli Stati Uniti hanno superato i 72 miliardi di dollari, con un aumento dell'11,4% rispetto al 2021, secondo l'American Frozen Food Institute.

Nel 2020, le vendite di surgelati negli USA erano state di 66 miliardi di dollari, con un aumento del 22% rispetto al 2019 (54 miliardi di dollari) che a sua volta aveva rappresentato un aumento del 2% rispetto al 2018 quando il valore del mercato USA era stato di 53 miliardi di dollari.

In America le vendite di prodotti alimentari surgelati sono rimaste elevate anche dopo l'aumento registrato durante la pandemia, segnalando una domanda costante di prodotti surgelati che è stata influenzata dall'insorgere della pandemia.

• Il 29% dei consumatori ha dichiarato di aver aumentato la capacità del proprio congelatore dall'inizio della pandemia.
• Il 77% dei consumatori ha affermato che la breve durata di conservazione degli alimenti freschi contribuisce allo spreco.

Il congelamento è un metodo naturale per preservare gli alimenti senza l'aggiunta di additivi. Frutta e verdura fresche vengono generalmente congelate entro poche ore dalla raccolta, il che consente anche di preservarne il valore nutrizionale e il sapore.

Sono qualità che si allineano con i valori delle nuove generazioni. Inoltre la praticità e flessibilità di utilizzo dei prodotti surgelati si adatta bene con lo stile di vita dei segmenti di consumatori che vivono e lavorano in città e infatti il segmento di consumatori americani che consuma più alimenti surgelati è rappresentato dai millennial con figli.
 

Vediamo quali sono gli alimenti surgelati più richiesti da bar, hotel e ristoranti americani

Il 2022 è stato l’anno dei surgelati in America. A dirlo è un rapporto dell’American Frozen Food Institute che rivela il ruolo di primo piano assunto dagli alimenti surgelati sul mercato degli Stati Uniti.

Il contesto è quello dell’Horeca. Mentre i ristoranti, hotel e bar continuano ad affrontare sfide non irrilevanti (l’aumento dei costi, le difficoltà di approvvigionamento, la carenza di personale), infatti, sempre più operatori del settore si rivolgono al “frozen food” per gli articoli essenziali. Il report rileva che il 90% dei ristoranti partecipanti utilizza cibi surgelati nel proprio menù; ma quali sono le sottocategorie di maggiore interesse? Di seguito una lista dei prodotti surgelati più richiesti negli Stati Uniti:

• Frutta;
• Verdura;
• Frutti di mare;
• Antipasti;
• Prodotti a base di patate.

I surgelati sono soluzioni preziose per l’Horeca

Per le aziende italiane del settore esserci negli USA può fare la differenza tra non vendere e farsi spazio nel mercato più ambito del momento

Il problema che sta colpendo il settore americano di ristorazione e ospitalità in maggior misura è l’aumento dei costi di bevande e prodotti alimentari, menzionato dall’86% degli operatori intervistati. Le altre sfide sono l’aumento del costo del lavoro (82%), la riduzione dei profitti (81%) e la difficoltà di assumere dipendenti (78%).

Acquistare alimenti surgelati sta aiutando gli operatori a ottimizzare la gestione dei rifiuti, garantire sicurezza alimentare e aumentare i profitti. Inoltre, il surgelato consente di avere prodotti stagionali tutto l’anno (o in generale di organizzare il magazzino al meglio), risparmiare manodopera e godere di un maggiore rapporto qualità-prezzo.

Lato consumatore, le vendite di alimenti surgelati negli Stati Uniti stavano già decollando negli anni precedenti il 2020, ma sono davvero salite alle stelle quando è arrivata la pandemia. Oggi, anche se ristoranti e bar hanno riaperto, gli americani continuano a consumare frozen foods e ad acquistarli al supermercato: a Gennaio 2022 le vendite di surgelati in America sono aumentate del 26% rispetto al 2020, segno che questo, più che un trend, rappresenta un vero e proprio cambiamento nelle preferenze e nel comportamento di consumo.

In conclusione, se si vuole cavalcare questa trasformazione dei consumi è bene avere una presenza sul mercato americano, far provare il proprio prodotto e presentarlo in modo che il potenziale cliente dica "voglio questo". Gli Stati Uniti non vedono l'ora di accogliere nuovi prodotti alimentari surgelati - e ne hanno bisogno.