È abbastanza ovvio che chi ha un e-commerce aziendale o dispone di un servizio da commercializzare negli USA voglia dare ai consumatori americani tutti i mezzi possibili per effettuare un acquisto online.
In passato, il ruolo dei social media nel mercato americano era di fare da intermediari tra gli utenti americani e le aziende attive negli USA. Oggi, invece, i social stanno tagliando gli intermediari, rendendo facile effettuare un acquisto dal proprio brand preferito “right here, right now”.
Alla fine di agosto è arrivata la collaborazione tra TikTok e Shopify. Un mese fa è arrivato anche Square con una nuova integrazione che fornirà un’esperienza di acquisto semplificata ai tiktokers americani. Entrambi i servizi di social commerce sono in fase di beta test: così le aziende in America che sfruttano una delle due piattaforme avranno la possibilità di linkare i propri prodotti nei video su TikTok. I consumatori americani potranno acquistare online direttamente su TikTok senza dover più usare un browser.
Al momento non esiste nulla di paragonabile alla crescita di clienti che TikTok e' statao capace di generare negli Stati Uniti. Questo perché la piattaforma è utilizzata prevalentemente dai consumatori nativi digitali della Generazione Z, mentre la base di utenti di Instagram in America sta invecchiando costantemente.
Ciò non stupisce: TikTok ha un tasso di engagement e di loyalty incredibilmente forti tra i Gen Z americani, che lo usano per conoscere e discutere questioni importanti ma anche per divertirsi e fare shopping. Anche altre piattaforme social offrono contenuti interessanti ma lo stile dei video e l’estetica unica di TikTok sono molto attraenti per i giovani che vivono negli USA, quindi tutte le aziende che hanno un e-commerce dedicato al mercato americano dovrebbero sfruttare le potenzialità del social ecommerce di TikTok.
Vendere online negli Stati Uniti con l'ecommerce è un canale di ormai consolidato in America e nel tempo le vendite online continueranno a crescere. Oltretutto, oggi c’è la concreta possibilità di attingere a una base di clienti preziosa e in rapida espansione come quella dei Gen Z americani.
Con questo target la vendita “dura” non è necessaria. La chiave per avere successo negli USA vendendo con TikTok non è cercare di dire ai consumatori di acquistare il prodotto ma di presentare loro la possibilità di farlo, attraverso contenuti originali e diversificati in grado di fare presa su svariate buyer personas.
Una volta che gli utenti americani sono coinvolti il resto è facile: ora basta inserire un link nei propri video per vendere negli USA, e questo è letteralmente oro per le aziende italiane che vogliono incrementare le vendite su un mercato cruciale come quello americano.
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