Come il settore immobiliare in America si sta trasformando dopo la pandemia

Negli USA, il boom immobiliare alimentato dalla pandemia è tutt’altro che terminato: mentre la domanda è alta e l’offerta è bassa, la possibilità di lavorare da remoto consente ai professionisti americani anche di lasciare le città.

Di seguito, ricapitoliamo alcune previsioni sul futuro del settore e sull’impatto della pandemia in America

Nel complesso, il mercato immobiliare statunitense può essere considerato in ottima salute. C’è una buona capacità di assorbimento dell’offerta, le norme fiscali favoriscono gli investimenti e i costi di acquisto degli immobili sono drasticamente calati nel 2020, facendo crescere la domanda e dilatando i prezzi immobiliari che a oggi, secondo CoreLogic, si sono alzati del 10%.

Lo stato della Florida è stato quello che più di tutti, negli Stati Uniti, ha assistito a un boom di acquirenti e affittuari, che si sono trasferiti da altri stati americani nei quali erano in vigore forti restrizioni dettate dall’emergenza sanitaria. Questa ondata di nuovi residenti ha portato a una crescente domanda non solo di immobili a funzione abitativa ma anche di luoghi da frequentare, creando un circolo virtuoso di crescita e prosperità.

1. Probabilmente, l’intero processo di acquisto di una casa in America diventerà digitale

Oggi, una transazione immobiliare negli USA richiede in media 40 giorni per essere ultimata. Durante questo periodo, il prestatore dell’acquirente, la società di proprietà e la contea presentano i documenti che occorrono per completare il processo di acquisto della casa.

In futuro, quasi ogni aspetto dell’iter immobiliare sul mercato americano diventerà digitale e avverrà su un’unica piattaforma per accelerare il processo di vendita.

2. Le persone rimarranno una parte vitale del processo immobiliare statunitense

Un settore immobiliare incentrato sulla tecnologia non significa che in America il ruolo dell’agente immobiliare sia diventato superfluo. Crediamo infatti che le persone continueranno ad alimentare il processo immobiliare negli USA: gli agenti assumeranno più di un ruolo di gestione del progetto e si concentreranno su attività quali il marketing, i sopralluoghi virtuali e la compilazione di elenchi. Molti americani vorranno ancora vedere le case di persona: anche se gli agenti dovranno portare avanti il processo, saranno altre parti della transazione a diventare digitali, per esempio la negoziazione, i documenti della transazione, i documenti di divulgazione, il titolo e il mutuo.

Pensiamo che questo trend immobiliare in America rimarrà caldo in futuro: c'è il desiderio di avere un migliore tenore di vita a un costo inferiore 

Anche se questa tendenza potrebbe rallentare l’attuale mercato immobiliare è destinato a durare

Il lavoro a distanza ha portato più professionisti a valutare il proprio ambiente domestico ed estende le possibilità di risiedere in spazi diversi da quelli del passato. Gli americani utilizzeranno la propria casa più di quanto non facessero in passato, la vedranno come un luogo in cui lavorare, vivere e divertirsi. Prevediamo che il futuro vedrà i proprietari di immobili esigere più spazio e anche la proprietà multipla diventerà cosa comune.