Quali prodotti alimentari esportare negli Stati Uniti nel 2016: le tendenze del consumo per il prossimo anno
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10 min read | Lucio Miranda
Esportare e vendere cibi e bevande negli Stati Uniti
Export di prodotti alimentari per il mercato del Nord America
Le aziende che si occupano di esportare e/o vendere prodotti alimentari negli Stati Uniti, l'anno prossimo si troveranno di fronte uno scenario inedito
"Clean eating": quanto questo fenomeno, ormai consolidato, sta influenzando i consumi dei cittadini americani.
Si tratta della tendenza - paragonabile ad un movimento di massa - a rivoluzionare le abitudini alimentari, in favore di uno stile che favorisca un maggior benessere
Potremmo riassumere il fenomeno così:
maggior consumo di prodotti che presentano etichette chiare e trasparenti: provenienza degli ingredienti, completezza, assenza di additivi nocivi, ecc.
tendenza all'acquisto di prodotti senza glutine, grassi e derivati del latte: non solo per chi ha allergie, ma per tutti, per guadagnare un migliore stato di salute
riduzione del consumo di proteine animali, carne rossa soprattutto, da parte dei cosiddetti "vegetariani part-time" ovvero coloro che, pur non rinunciandovi completamente, per ragioni legate alla salute, all'etica e per motivi economici, si stanno spostando verso cibi con proteine alternative (di fonte vegetale in primis)
tendenza a consumare alimenti il cui processo di produzione sia il più "naturale" possibile, evitando trasformazioni industriali potenzialmente dannose
più verdura, incoraggando anche i più piccoli attraverso la somministrazione di nuove soluzioni, come frullati di verdura, pasta con vegetali.
Se nel 2016 volete cominciare ad esportare e vendere alimenti e bevande negli Stati Uniti, la chiave di successo rispetto alla vostra concorrenza potrebbe essere questa:
etichette ben "ottimizzate" sulle aspettative di trasparenza dei clienti, soprattutto con pochi (o nessuno) additivi artificiali
espandere l'offerta: i prodotti per le nicchie (allergici al glutine, ai derivati del latte, ecc.) vengono sempre più apprezzati anche dal resto dei consumatori
commercializzazione di cibi contenenti proteine vegetali
produzione di cibi e bevande senza conservanti, o con un processo di lavorazione/conservazione più "naturale" possibile
offrire prodotti innovativi per favorire il consumo di verdura
Questo articolo è stato realizzato sulla base dei comunicati stampa emessi da Innova. Innova Database è una società leader a livello mondiale, per il monitoraggio delle tendenze del settore alimenti e bevante: ne sono clienti molti uffici marketing di note aziende del food and beverage.
