
ECONOMIA USA
Politica commerciale Stati Uniti
Aggiornamenti e novità sui dazi americani
Gli Stati Uniti stanno cercando di ridare slancio al settore delle costruzioni navali che è di fatto diventato un monopolio cinese. Il settore della cantieristica navale americana è ristretto ormai alla costruzione di navi per la marina militare americana e per altri corpi di difesa USA.
Nel tentativo di risollevare le sorti dei cantieri navali americani era stato proposto di imporre una fee di ingresso e attracco nei porti americani per le navi da trasporto di costruite in Cina.
Aggiornamento del 22/11/2025
Come descritto nel fact sheet Il Presidente Donald J. Trump Raggiunge un Accordo sulle Relazioni Economiche e Commerciali con la Cina, gli Stati Uniti rinvieranno di un anno l’implementazione delle misure adottate nell’ambito dell’indagine condotta dall’Office of the U.S. Trade Representative ai sensi della Sezione 301 riguardante i settori marittimo, logistico e della cantieristica navale della Cina. Il rinvio riguarda, tra l’altro:
La Cina dal canto suo si è impegnata a sospendere, per la stessa durata, le misure ritorsive adottate in risposta al procedimento Sezione 301 relativo alla cantieristica navale, incluse le port fees per l'attracco nei porti cinesi e le sanzioni imposte agli operatori marittimi affiliati agli Stati Uniti.
Aggiornamento del 02/03/2025
Gli Stati Uniti stanno proponendo di introdurre una tariffa di servizio sulle navi trasporto merci di costruzione cinese che attraccano nei porti statunitensi. La tariffa potrebbe arrivare anche ad un milione di dollari per nave. Un ulteriore sviluppo di questa normativa potrebbe poi essere quello di imporre agli esportatori di utilizzare una percentuale minima di navi cargo made in USA
Se l'obiettivo è quello di aumentare gli ordinativi dei cantieri navali americani, la realtà della struttura produttiva della cantieristica navale civile USA impone una certa attenzione.
Cina, Corea, e Giappone sono i paesi dove di fatto vengono costruite tutte le navi per il trasporto merci nel mondo, con il settore della cantieristica civile degli Stati Uniti ormai inesistente.

fonte: World Street Journal su dati United Nations Trade & Development
L’industria cantieristica asiatica produce centinaia di grandi portacontainer e petroliere ogni anno, mentre negli Stati Uniti la costruzione di una singola unità all'anno rappresenta già un traguardo significativo. Questa disparità persiste da decenni: i principali cantieri navali americani si sono ridotti a pochi impianti e operano prevalentemente nel settore militare, concentrandosi sulla costruzione e manutenzione di unità per la Marina degli Stati Uniti. Per quanto riguarda la produzione di navi commerciali, i cantieri navali americani si limitano principalmente alla realizzazione di navi cargo destinate alle rotte domestiche, senza competere nel segmento delle grandi unità porta container transoceaniche che costituiscono il fulcro del commercio globale.
Negli anni ‘70, i cantieri navali statunitensi contribuivano per circa il 5% alla produzione mondiale in termini di tonnellaggio, con un output annuo di circa due dozzine di nuove navi cargo. Tuttavia, la produzione è drasticamente diminuita nel corso del tempo, tanto che nel 2023 i cantieri navali negli Stati Uniti hanno rappresentato appena lo 0,1% del tonnellaggio globale. Attualmente la produzione di navi commerciali negli Stati Uniti è circoscritta a soli due cantieri: uno situato a Philadelfia e l’altro a San Diego.
Nel frattempo, la Cina ha consolidato la sua leadership nell’industria cantieristica per la costruzioni di portacontainer di grande capacità, realizzando oltre la metà del tonnellaggio mondiale nel 2023 con il 74% degli ordini globali per nuove unità nello stesso anno.
I cantieri navali statunitensi non risultano competitivi rispetto ai rivali stranieri sotto diversi aspetti, tra cui la capacità produttiva, i tempi di realizzazione e i costi di costruzione: Una nave portacontainer di piccole dimensioni (capacità di 3.600 TEU – Twenty-foot Equivalent Unit) made in USA costa circa 355 milioni di dollari contro i 55 milioni di dollari [stimati] di una nave simile costruita in un cantiere cinese. Una nave portacontainer di dimensioni significativamente maggiori (capacità di 16.000 TEU) made in Corea ha invece un costo medio stimato di circa 200 milioni di dollari.

Aggiornamenti e novità sui dazi americani

Termini principali dell’Accordo sul Commercio Reciproco tra Stati Uniti e Malesia

Decisione della Corte Suprema americana in temi di dazi USA

Accordi commerciali tra Stati Uniti e paesi asiatici per rafforzare la supply chain e la fornitura di minerali critici e terre rare