Gli Stati Uniti sono da sempre il mercato del nuovo e dell’innovazione e in fatto di cibo non sono da meno. È qui che nascono i trend che poi arriveranno in Europa ed è sempre qui che bisogna osservare con sguardo attento tutto ciò che accade nel settore alimentare.
Secondo alcuni, il 2023 sarà l’anno in cui il valore nutrizionale dei prodotti sarà al centro dell’attenzione dei consumatori. Vi presentiamo, allora, una lista dei prodotti alimentari e bevande che si sono più diffusi nei bar, ristoranti e supermercati degli Stati Uniti nel 2022 e che diventeranno di tendenza nel corso di questo 2023.
I consumatori americani esigono sempre di più da cibi e bevande, soprattutto benefici funzionali per la salute. Di conseguenza, i prodotti più venduti sono diventati quelli che possono aiutarli a ottimizzare le prestazioni mentali al lavoro, a casa e nel tempo libero. Tra gli ingredienti top del 2023 ci saranno:
Ci aspettiamo che i brand promuoveranno i benefici offerti da ingredienti energizzanti già noti, come la caffeina, e da ingredienti di origine vegetale come frutta, verdura e legumi. Tuttavia, sarà necessario investire in ricerca e sviluppo per dimostrare ai consumatori che gli ingredienti naturali e funzionali, dalle vitamine ai nootropi, mantengono le promesse di salute cognitiva.
L’idea del benessere che nasce da dentro spingerà gli americani a consumare maggiori quantità di frutta e verdura. Dal lato dei brand si vedrà sempre più spesso la tendenza a usare claim in etichetta legati ai benefici di frutta e verdura per la salute cognitiva, l’energia e l’umore, se non anche a sottolineare la presenza di determinate vitamine o minerali e la loro funzione nell’organismo. Inoltre, l’ascesa di diete quali vegetarianesimo, flexitarianesimo e veganesimo vedrà i ristoranti rimuovere parte dei piatti a base di carne dai propri menù a favore di quelli vegetali.
Anche i social stanno promuovendo il consumo di frutta e verdura negli USA: grazie a Instagram e TikTok hanno acquisito popolarità le insalate verdi e lo yuzu, un agrume sostitutivo del limone ricco di vitamina C e che può ridurre le infiammazioni e promuovere la salute del cuore. Da non sottovalutare, poi, la pasta a base vegetale per un apporto aggiuntivo di verdure o frutta: Whole Foods cita gli spaghetti di zucca, i fusilli alla banana verde e le linguine al cuore di palma o palmini.
In un vecchio articolo spiegavamo come negli Stati Uniti la domanda di cereali da colazione sia cresciuta e di come soprattutto si sia spostata verso scelte “vintage”, quindi verso i cereali che i consumatori mangiavano quando erano bambini o adolescenti. Questo è accaduto perché gli americani sono tornati a godersi i loro cibi preferiti per combattere ansia e tristezza, cibi che di solito sono facili da preparare, economici e nutrienti. Via libera quindi a zuppe, mac and cheese, cereali da colazione e S’mores, reinventati tenendo conto del benessere e con alto valore nutrizionale.
Il Mood Food sta crescendo in popolarità sui social media da un po’ di tempo. La serie di Vice Munchies include una quantità impressionante di ricette cannabis-friendly e canali YouTube come The Cannabis Cooking Channel alimentano l’interesse per antipasti, dessert e cocktail a base di marijuana. Man mano che gli stati americani legalizzeranno o depenalizzeranno il possesso di cannabis assisteremo allo sviluppo di una tendenza assolutamente da tenere d’occhio.
Cosa significa “swicy”? In breve l’unione tra sapori dolci e piccanti in un unico pasto. Il cibo swicy include il miele piccante, le barrette di cioccolato fondente al peperoncino e persino alcuni piatti a base di pollo come questo. La cucina coreana offre molte opzioni tra il dolce e il piccante, ma che sia ispirato o meno alla Corea dei Sud il cibo swicy è un trend da non sottovalutare nel 2023.
L’ascesa dei mocktails o cocktail analcolici negli USA non è ancora finita, anzi, più il potere di acquisto della Generazione Z aumenterà più le bevande alcohol-free diventeranno popolari in America. Infatti,
Nuovi comportamenti di consumo hanno aperto al lancio di nuovi prodotti sul mercato statunitense, come i drink in lattina e le versioni analcoliche di alcolici popolari in bottiglia. Tra i mocktail più popolari negli USA si annoverano lo Shirley Temple, il Virgin Cosmo e il Margarita. Questo tipo di bevande ha una quota demografica e di mercato in crescita, con cui tutte le aziende del settore dovranno confrontarsi nei prossimi anni e non solo nel 2023.
Secondo Forbes, la cucina dell’anno negli USA è stata quella filippina. Secondo i dati 2021 del Pew Research Center, la popolazione asiatica negli Stati Uniti è raddoppiata in vent’anni e oggi ci sono 4,6 milioni di filippini americani. Per ovvie ragioni il cibo filippino ha ottenuto un maggiore riconoscimento e molti ristoranti filippini sono diventati destinazioni gastronomiche di fama nazionale. Stiamo anche assistendo all’ingresso del cibo filippino in tutte le categorie della ristorazione, dai food truck ai ristoranti di alta cucina. Questo significa che vedremo il cibo filippino entrare sempre più nel mainstream e plasmare il modo in cui si mangia in America.
Secondo quanto rilevato da Pinterest, sta emergendo una tendenza che riguarda gli amanti della pasticceria e della botanica. Il trend della panificazione sorto durante la pandemia ha dato vita a un movimento incentrato sulla creazione di qualcosa di commestibile e allo stesso tempo bello: il “bouqake”, termine che unisce le parole bouquet e cake. Questo trend si rivolge alla Generazione X e ai Millennials: sebbene non si tratti di una tendenza molto conosciuta, le ricerche su Pinterest hanno registrato un aumento del 210% per “sage green cupcakes” e del 110% per “wildflower cupcakes”, ma il risultato più impressionante è quello delle ricerche per “herbal apothecary aesthetic”, che ha registrato un aumento di interesse del 1.025%. Insomma, decorare prodotti da forno e torte con fiori edibili o packaging floreali potrebbe iniziare a fare la differenza.
Le nuove abitudini alimentari dei consumatori americani hanno causato un grande cambiamento dell’industria alimentare. Così, per rispondere ai bisogni emergenti del pubblico, i brand del Food and Beverage hanno cominciato a reinterpretare i piatti in versione vegana. Nel corso del 2023 si vedranno molte più opzioni a base vegetale sugli scaffali dei negozi di alimentari e nei menù dei ristoranti.
Il mercato al dettaglio di alimenti plant-based continua a crescere grazie all’aumento della domanda di prodotti vegani, inclusi i pasti surgelati e i singoli ingredienti. Nel 2019 i consumatori negli Stati Uniti hanno speso quasi 2 miliardi di dollari in latti vegetali. Alcuni esperti ritengono che la facilità d’uso di questi latti possano essere il motivo che ha convinto un numero crescente di consumatori a provare altri prodotti vegani: di conseguenza, i produttori stanno lavorando sull’innovazione per attirare le persone vegane verso nuovi prodotti, ad esempio le alternative vegetali ai frutti di mare e al tonno.
Con un numero sempre maggiore di americani che si preoccupano per la propria salute e per l’ambiente, la tendenza alla veganizzazione continuerà a crescere e la scelta di dedicare più spazio ai prodotti a base vegetale garantirà il successo sul mercato statunitense.
L’interesse per i cibi conservati negli USA è aumentato significativamente grazie ai social media e nel 2023 sarà ancora maggiore. Per chi cerca di mangiare in modo sano risparmiando tempo e denaro, gli alimenti a lunga conservazione sono una valida opzione. Questo vale soprattutto per i consumatori americani della Generazione Z, meritevoli di aver abbattuto il pregiudizio secondo cui “fresco è meglio” e di aver integrato i cibi in scatola nella propria dieta. Secondo l’Academy of Nutrition and Dietetics, gli alimenti in scatola sono ricchi di sostanze nutritive perché essendo raccolti, inscatolati e conservati alla massima freschezza riescono a mantenere una quantità ottimale di nutrienti, vitamine e minerali necessari al nostro corpo.
Uno dei prodotti a lunga conservazione più consumati e salutari sono i pomodori, tuttavia stiamo assistendo a un aumento dei consumi di pesce in scatola, specialmente sardine, acciughe e sgombri.
L’onnipresenza di contenuti a tema alimentare online sta facendo sì che i consumatori si cimentino in una vasta gamma di tendenze, spingendo giocoforza gli operatori dell’industria alimentare a rimanere al passo con i gusti del pubblico. Dal rinnovato interesse per le proprietà di frutta e verdura ai fusilli alla banana verde, il 2023 sarà un vortice di Food Trends in America e chi desidera avviare o estendere il proprio business in questo grande paese ha il dovere di tenersi informato per non rischiare di iniziare questa avventura con i prodotti sbagliati. Seguiteci quindi, e oltre a conoscere le principali tendenze che guidano il mercato americano troverete in noi un partner affidabile in grado di portare la vostra azienda negli Stati Uniti con le migliori possibilità di successo.
Tra le nuove tendenze alimentari in arrivo dall’America abbiamo l’indoor farming, il reducetarianesimo, i cereali rispettosi del suolo, nuovi superfood e la crescita record nella categoria mocktail
I progressi del packaging alimentare sono dovuti al cambio di mentalità della “generazione Millennial” in America: giovani iper-connessi e informati, attenti alla qualità, alla salute e all’ambiente
ExportUSA esegue tutti i servizi di messa a norma FDA. Curiamo la compliance di prodotti alimentari, cosmetici, dispositivi medici, e integratori alimentari
In questo articolo potrete trovare i dati aggiornati sulla performance dei supermercati americani e sulla spesa alimentare dei consumatori negli USA
Negli Stati Uniti aumenta la domanda di cereali freddi. Dopo il calo del 2019, l'andamento del settore dimostra che l'innovazione e l'attenzione a gusti e modelli di consumo americani porta sempre al successo
Conoscere le diete più diffuse in America è un vantaggio strategico per chi vuole vendere prodotti alimentari negli USA: vediamo che cosa mangiano i consumatori americani
Norme FDA per esportare negli Stati Uniti specialità alimentari a lunga conservazione come tonno sott'olio, pomodori pelati, conserve, prodotti in scatola etc.
Vi raccontiamo cos'è successo al nostro evento di Tabiano dove 56 aziende hanno incontrato i buyer di 7 catene di supermercati americani indipendenti
