Aprire un ristorante a New York nel 2024

Approfondimento sullo stato del settore ristorazione degli USA rivolto a chi desidera aprire un ristorante a New York

Evoluzione della situazione dei ristoranti di New York dal 2021 al 2026

Aprire un ristorante negli Stati Uniti: conviene investire o no? Nel 2021 presentavamo uno scenario difficile per le attività già avviate ma piuttosto vantaggioso per tutti gli aspiranti ristoratori: contratti di locazione flessibili, competizione ridotta, maggiore disponibilità di location e personale specializzato e alte possibilità di ottenere una licenza per la somministrazione di alcolici. Mettiamoci anche che la domanda di ristorazione da parte degli americani era alle stelle e potremo avere un quadro più che roseo di quel tempo.

Oggi New York è tornata a essere la metropoli frenetica e affollata di sempre e considerato l’afflusso turistico previsto nei prossimi due anni (quando si festeggeranno i 250 anni di Stati Uniti e verrà ospitata la Coppa del Mondo Fifa 2026) confermiamo che è il momento giusto per iniziare a progettare un investimento in ristorazione negli USA per poi lanciare il ristorante.

Lo stato della ristorazione a New York nel 2024

Vi presentiamo una panoramica del settore per aiutare chi desidera aprire un ristorante a New York.

Salute finanziaria dei ristoranti di New York City

La città di New York ha goduto di un anno privo di restrizioni per la ristorazione, eppure fattori come il costo dei generi alimentari e la diffusione del lavoro da casa hanno contribuito a creare margini di profitto leggermente inferiori alla media del 2022 (da 10,1% a 9,2%). Per restare competitivi, 4 operatori su 10 hanno limitato promozioni e offerte speciali. Allo stesso tempo, 5 operatori su 10 hanno aggiunto più variazioni o opzioni aggiuntive sul menu così da aumentare i ricavi.

L’impennata dei costi alimentari non ha ostacolato i piani di espansione dei ristoratori in America. Di seguito un elenco delle strategie più in voga nella città per il 2025:

Il 60% dei ristoratori intervistati ha in mente di aggiungere un servizio di catering a causa del ritorno di molti eventi in presenza;
Il 45% aprirà nuove location per intercettare più clienti;
Il 47% avvierà una ghost kitchen per beneficiare degli alti tassi di consegna di cibo a domicilio nell’area di New York;
Il 33% opterà per la formula franchising.

Tendenze menu e pricing

Per quanto riguarda l’offerta culinaria, l’aumento del costo delle materie prime ha comportato un aumento dei prezzi dei menu del 15% (due punti percentuali sopra la media americana). È interessante notare che la risposta dei consumatori a queste modifiche è stata diversa a New York rispetto ad altre parti degli USA. In tutti gli Stati Uniti, i ristoratori hanno riferito che l’aumento dei prezzi dei menu ha comportato una riduzione delle mance del personale. A New York, invece, l’impatto maggiore dell’aumento dei prezzi del menu sembra essere che i clienti ordinino meno alcolici, articolo che tradizionalmente produce alti profitti. Alla luce del calo delle vendite di alcolici, i ristoranti si sono adattati orientandosi verso opzioni più salutari che incontrano il gusto di una fetta crescente di consumatori.

Vi suggeriamo alcune voci di menu strategiche per un ristorante di successo a New York:

Piatti plant based o vegani;
Prodotti con ingredienti di provenienza locale;
Alternative gluten free;
Bevande analcoliche;
Piatti paleo;
Piatti keto.

Da notare che gli americani non ordinano più gli antipasti, oppure spesso ordinano solo il piatto principale e lo dividono. Anche i dolci stanno subendo un calo di popolarità, contribuendo ad abbassare lo scontrino medio.

Mercato del lavoro nel settore ristorazione USA

In America il mondo dei ristoranti è caratterizzato da un tasso di turnover molto elevato, specialmente a New York dove è superiore alla media nazionale (31% contro il 28%). Allo stesso tempo, la spesa per la formazione di ogni nuovo dipendente si aggira intorno a 4.086 dollari.

I dati sono promettenti per quanto riguarda la ricerca di personale: nel 2023 è stata registra una minore carenza di personale rispetto al 2022, e le posizioni più richieste sono state quelle di lavapiatti (37%) e camerieri (29%). Baristi e manager sono diventati più semplici da trovare, segno che c’è una maggiore offerta di personale qualificato e minore competitività lato domanda.

Strategie di marketing per i nuovi ristoranti di New York City

La ristorazione a New York funziona in modo diverso rispetto ad altre città degli Stati Uniti e questo vale specialmente per il marketing e l’uso dei social:

Continua ad aumentare l’adozione di programmi fedeltà (dal 49% dei locali nel 2021 al 67% nel 2023);
Solo il 61% dei ristoranti di New York ha un sito web, contro il 92% di Miami, l’89% di San Francisco e il 72% di media USA.
L’80% dei locali ha un profilo Facebook o Instagram, il 31% si promuove anche su TikTok. Si tratta di numeri più alti rispetto al resto degli Stati Uniti, che indicano il ruolo fondamentale di essere sui social media per far crescere un nuovo ristorante.

Tutto questo si traduce in un’opportunità per chi deve aprire un locale o ristorante a New York e ha ancora tempo per studiare una strategia di comunicazione digitale adeguata.