I tre visti di lavoro per gli Stati Uniti

In generale i visti per gli USA sono strutturalmente diversi dai visti che tipicamente si incontrano per altri paesi, come la Cina ad esempio. E, nello specifico, anche i visti di lavoro per gli Stati Uniti non sfuggono alla regola. I visti per l'America, infatti, sono tutti di scopo nel senso che il visto viene rilasciato per rispondere ad una esigenza specifica e al realizzarsi di condizioni ben precise legate allo scopo, o alle attività, per le quali il visto è stato creato.

In questo senso, possiamo dire che non esiste il visto di lavoro per gli Stati Uniti come tale. Non esiste perchè la possibilità di poter lavorare in America con un certo tipo di visto è un portato del visto stesso ma non è lo scopo per cui sto chiedendo il visto [e infatti, lo ribadiamo, il visto di lavoro per gli USA non esiste come tale]

Ritornando ai visti di scopo, tipici della logica dell'immigration americana, esistono tre tipologie di visti che, alla fine dell'iter per il loro rilascio, permettono di lavorare negli USA.  E stiamo parlando dei tre visti, legati allo svolgimento di attività economiche, a disposizione di cittadini italiani [esistono infatti visti specifici per alcuni paesi, come il Canada o l'Australia, oppure per determinate categorie professionali, come giornalisti o membri del clero, che non ha senso menzionare nel contesto di cui stiamo discutendo] Questi tre visti quindi sono:

• Visto E2 Investitore
  Lo scopo di questo visto è quello di favorire gli investimenti in America. Al realizzarsi dell'investimento, secondo le modalità e le condizioni previste dalle norme americane sull'immigration, viene rilasciato il visto E2 che, tra le altre cose, permette di lavorare negli USA.
• Visto E1 Trader - Commercio Internazionale
  Lo scopo di questo visto è quello di incoraggiare il commercio internazionale tra gli Stati Uniti ed determinati paesi partner commerciali degli Stati Uniti. Anche in questo caso il visto E1 permette di lavorare in America ma il suo scopo non è quello di far si che il richiedentye possalavorare legalmente, lo scopo è quello di favorire gli scambi commerciali internazionali dgli Stati Uniti. E infatti tutte le condizioni per il rilascio del visto E1 sono legate alla verifica della realizzazione di un flusso di operazioni di importazione / esportazione con gli USA secondo le disposizioni delle norme dell'immigration specifiche per il visto E1.
• Visti L1 Intra Company Transfer [per il trasferimento di dirigenti tra la casa madre italiana e la filiale americana]
  Scopo di questo visto è quello di permettere la gestione e la continuità operativa della filiale americana. Ovvio che per sua natura questo visto è intimamente connesso a una attività lavorativa sul suolo americano, ma, fedele alla sua natura [al suo scopo se vogliamo], il visto L1 è soggetto anche alla approvazione da parte del dipartimento del lavoro americano, oltre che a quello dell'immigration, per evitare situazioni di abuso.

In realtà poi esiste anche un altro visto che permette di lavorare in America, il visto O1, ma che non è legato ad attività aziendali bensì ad attitudini personali in quanto il visto O1 viene rilasciato per comprovate abilità straordinarie ed il suo scopo è quello di attirare in America talenti di spicco [sportivi, artisti, scienziati etc]

Il video pubblicato su questa pagina, offre una panoramica delle condizioni legate al rilascio dei tre tipi di visto più comunemente usati da cittadini italiani per i trasferimenti di lavoro negli Stati Uniti, ossia, come sopra descritto, il:

1. Visto E2 Investitore
2. Visto E1 Trader
3. Visto L1 Trasferimento intra company per manager